La Chiesa parrocchiale di San Gavino, da cui prende il nome l’omonimo rione, sorge su un’area cimiteriale.

Il monumento è in stile tardo gotico aragonese, a tre navate. La sua costruzione risale al secolo XV-XVI. Di particolare pregio il Battistero in legno che presenta elementi d’arte sarda frammisti ad elementi bizantini e del Rinascimento. Il Pulpito, anch’esso in legno, retto da una colonna, è di forma esagonale, con baldacchino sovrastante, con parapetto diviso in cinque specchi; lo specchio frontale, più grande degli altri, presenta lo stemma di Porto Torres dove San Gavino subì il martirio. Il coro è in legno di castagno e noce ed è formato da undici stalli. Lo stallo principale che è posto al centro, è fatto con padiglione a guisa di scoglio.

Nella facciata della Chiesa si apre un ampio finestrone rotondo, di tre metri di diametro, con un rosone in trachite rossa, formato da quattordici colonnine equidistanti tra loro, disposte come raggi. Molto interessante è poi l’alto e solido campanile quadrangolare.