Festival internazionale di teatro, arte e nuove tecnologie
LE MERAVIGLIE DEL POSSIBILE, siamo quasi al decennio di vita. Ritorna a Cagliari per il nono anno consecutivo il Festival Internazionale di Teatro, Arte e Nuove Tecnologie organizzato e curato da Kyberteatro, lo spin-off con cui L’Aquilone di Viviana svolge le attività teatrali e tecnologiche, sotto la direzione artistica di Ilaria Nina Zedda e Marco Quondamatteo, con la collaborazione del team creativo – digitale e organizzativo composto dal visual artist Simone Murtas, la social manager Daniela Pulisci, da Simona Loi e da Mauro Zedda, presidente della compagnia cagliaritana.
Il Festival LMDP, nato nel 2014, è il primo esempio a livello nazionale di rassegna tematica dedicata all’interazione fra teatro, arte e nuove tecnologie. La piattaforma creativa digitale in questi anni è cresciuta e Le Meraviglie del Possibile ha assunto sempre più una dimensione non solo regionale ma anche nazionale, con il riconoscimento nel 2021 da parte del FUS (Fondo Unico per lo Spettacolo) nell’ambito dei Festival di Teatro nazionali, grazie alle proficue collaborazioni con la rete europea EMAP/Emare, con artisti olandesi, libanesi, spagnoli, inglesi, con esperienze che sono giunte anche da Portogallo, Francia, Germania, che quest’anno si arricchiscono con il partenariato stretto con il teatro danese Limfjordsteatret. Non è un caso che dal 2019 LMDP abbia ricevuto il riconoscimento EFFE LABEL, un marchio di qualità che viene attribuito alle rassegne europee che si contraddistinguono per il loro lavoro nel campo delle arti, per il coinvolgimento delle comunità locali e l’apertura internazionale.
Il tema del festival sarà #Drammaturgie Ipermediali. “In questa nona edizione – spiega Nina Zedda – proporremo un focus sull’uso della drammaturgia multimediale nel teatro, attraverso la presentazione di spettacoli e performance basati su differenti approcci e combinazioni: narrazioni non lineari che mescolano elementi dell’immaginario, del reale e del virtuale. Il cartellone di LMDP 2022 prevede, appunto, spettacoli di teatro e performance che esplorano innovative drammaturgie multimediali, realizzati da compagnie nazionali ed europee di rilievo e da artisti emergenti selezionati attraverso la nostra Open Call Internazionale”.