Ozieri è uno dei centri più importanti del Nord Sardegna con 9.935 abitanti e un territorio di 273 km2.
Il territorio è popolato dalla preistoria: dalla grotta San Michele ha preso il nome la principale cultura neolitica sarda detta Cultura San Michele o Ozieri. Sono numerose le tracce di epoca nuragica: nuraghi, pozzi sacri e tombe dei giganti e romane come il ponte sul Rio Mannu.
Alla fine del ‘300 Ozieri assume un ruolo dominante nel territorio come capoluogo dell’incontrada del Monte Acuto. Nei secoli si sviluppa una fiorente economia agricola e zootecnica, già dalla dominazione spagnola. Il centro acquisisce sempre più importanza in campo politico-amministrativo: durante il regno Sardo-Piemontese diventa sede del vescovado, del tribunale, capoluogo di provincia, deposito reale per l’allevamento dei cavalli e Carlo Alberto la eleva al rango di città (1836).
Ozieri è un punto fermo nella tradizione per la tutela della lingua: è sede di importanti premi di poesia e letteratura sarda.
Famose sono le produzioni alimentari tradizionali come la spianata (il pane fine) e i dolci (sospiri e copuletas).
Dopo una lunga assenza e due anni di pandemia ritorna l’atteso appuntamento con “Monumenti aperti”. È con grande entusiasmo che abbiamo aderito a questo evento, occasione di riscoperta del nostro patrimonio artistico e culturale ma, soprattutto, momento di incontro della comunità accanto ai luoghi simbolo della sua storia, dalle grotte di San Michele, alla fonte pubblica di Fontana Grixoni, al ponte romano di Pont’ezzu. Un programma reso possibile grazie alla partecipazione delle scuole cittadine e arricchito da eventi collaterali rivolti sia agli adulti sia ai bambini. L’amministrazione comunale ringrazia tutto il personale dell’Istituzione San Michele, che gestisce i siti archeologici e culturali, gli insegnanti, che hanno formato le giovani guide, e tutte le associazioni che a vario titolo hanno contribuito alla riuscita dell’evento.
Il sindaco
Marco Peralta
L’assessore alla Cultura
Alessandro Tedde
Informazioni Utili
I monumenti saranno visitabili gratuitamente, sabato dalle 16.00 alle 20.00 e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00, salvo dove diversamente specificato.
- Per la visita ai siti si consigliano abbigliamento e scarpe comode.
- Le visite alle chiese saranno sospese durante le funzioni religiose.
- È facoltà dei responsabili della manifestazione limitare o sospendere in qualsiasi momento, per l’incolumità dei visitatori o dei beni, le visite ai monumenti.
- In alcuni siti la visita potrà essere parziale per ragioni organizzative o di afflusso.
- Infopoint: Piazza Carlo Alberto, sabato dalle 16.00 alle 18.30 e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00.
- Numero telefono: 079786207
- Email: promozione.istituzione@comune.ozieri.ss.it
- Mulino Galleu
- Istituto Comprensivo Ozieri
- Istituto d’Istruzione Superiore “E. Fermi”
- Istituto d’Istruzione Superiore “A. Segni”