L’Albergo Posta è frutto di un sofferto progetto (1930-1935) di Giuseppe Terragni, che più volte dovette ripresentarlo alle competenti commissioni comunali.
Alla fine del progetto originario vennero realizzati gli spazi dedicati all’accoglienza: l’ingresso, l’atrio, la sala da pranzo con i relativi arredi e componenti di arredo, oltre a una composta facciata, anche se non esplicitamente razionalista, con ampie finestre, che dà sulla pedonale via Garibaldi.