L’Asilo “Antonio Sant’Elia” fu realizzato nel 1936-1937 dall’architetto comasco Giuseppe Terragni su commissione della Congregazione di Carità di Como, nei pressi di un grande quartiere operaio costruito a partire dal 1914 dalla Società Cooperativa Edificatrice.
La costruzione si sviluppa su un solo piano; l’altezza è contenuta rispetto alla considerevole lunghezza delle facciate. Come in altri interventi e secondo una tradizione consolidata, Terragni organizza gli ambienti attorno ad una corte aperta su un lato: con questa scelta egli vuole ottenere uno stretto rapporto tra l’interno e l’esterno, che trasmette una tensione verso la libertà, tensione ben evidente anche nell’articolazione degli spazi interni che tendono a confluire gli uni negli altri (le pareti che separano le aule sono mobili).