La tomba dei giganti di Su Monte e S’Ape, tipico monumento funerario di età nuragica, fu oggetto di scavo nel 1968. Si tratta di una tomba collettiva, considerata una delle più importanti della Sardegna per dimensioni. È composta da: un corridoio di sepoltura, coperto con lastre orizzontali, nel quale venivano deposti i defunti e uno spazio semicircolare (esedra), riservato ai rituali funerari e delimitato da grosse lastre (ortostati) infisse nel terreno, al centro del quale si ergeva la stele.

Il monumento fu probabilmente costruito in due fasi differenti. La camera o corridoio, del tipo allèe couverte, risalirebbe al Bronzo Antico (XIX-XVII secolo a.C.) mentre l’aggiunta dell’esedra e la trasformazione in tomba di giganti, risalirebbe al Bronzo Medio (XVII-XIV secolo a.C.).