Porto Torres è oggi il principale porto turistico e commerciale della Sardegna nord-occidentale. Situata al centro del Golfo dell’Asinara, adagiata su un bianco promontorio calcareo, la città è collegata con Genova, Civitavecchia, con la Francia e con la Spagna. Si trova a brevissima distanza dalle mete turistiche più rinomate del nord Sardegna e regala al visitatore piacevoli percorsi sul lungomare e passeggiate tra le imponenti vestigia del passato e tra vivaci mercatini e botteghe artigiane. Del territorio fa parte anche l’isola dell’Asinara, dal 1997 Parco Nazionale di straordinaria valenza naturalistica e storica.
Il più antico popolamento umano di Porto Torres avvenne durante la preistoria, come testimonia la presenza di villaggi, santuari e di numerose grotticelle funerarie scavate nella roccia, conosciute col nome di domus de janas.
Colonia Iulia Turris Libisonis è l’antico nome della città in epoca romana. L’originario insediamento conserva ancora oggi i resti archeologici e monumentali di una città titolata alla stessa gens dell’imperatore Augusto: grandi terme pubbliche e private, lussuose domus impreziosite da mosaici e monumentali opere ingegneristiche come il Ponte romano.
A testimonianza del prestigioso ruolo rivestito dalla città durante il Medioevo, sorge sul colle Monte Agellu la Basilica romanica di San Gavino, un unicum per la monumentalità e per la presenza di due absidi affrontate.
Informazioni Utili
I monumenti saranno visitabili gratuitamente sabato 20 e domenica 21 maggio.