La Torre Civica è nata come Torre Littoria, sede della Casa del Fascio. La posa della prima pietra avvenne il 10 giugno 1937. Rivestita di trachite rossa, è alta m. 27,50 e suddivisa in 5 piani: al pian terreno si trovava il Sacrario dedicato ai martiri fascisti, qui si può ammirare l’altorilievo marmoreo di Crocetti, con le sue figurazioni allegoriche relative a tutti gli aspetti della vita della Nazione nel clima fascista: la Vittoria Alata, simbolo di potenza, il Lavoro, la Famiglia, la Milizia e le Organizzazioni del Regime.
Quando il fascismo cadde, nel 1943, la scultura fu coperta da un tramezzo e solo negli anni ’80 fu casualmente riscoperta. Al primo piano era situato il Direttorio che dava sul balcone dal quale il 18 dicembre 1938 Mussolini si affacciò per inaugurare Carbonia. Gli altri piani superiori erano occupati dagli uffici del Fascio. La Torre oggi ospita uffici comunali.