Istituito con Regio Decreto del 1889, il Bagno Penale di Alghero prende forma sul colle di San Giovanni nel 1893. In questo luogo scontò gli ultimi anni della sua lunga detenzione Alessandro Serenelli, l’uccisore di Santa Maria Goretti, dal 1924 all 1929. Nel 1945 fu teatro di una tragica evasione di ergastolani, tra i quali i fratelli Farina, nella quale persero la vita quattro agenti di custodia. Dopo tale episodio le strutture murarie vennero rafforzate e furono eretti i torrioni perimetrali. Attualmente, all’interno dell’istituto penitenziario, sono in funzione una tipografia, in sostituzione della vecchia legatoria, un avviato laboratorio di falegnameria e vengono attivati diversi corsi d’istruzione professionale. La struttura ospita una ricca biblioteca di ben 11.000 volumi intitolata a Fabrizio De André.