La prima notizia della chiesa di S. Barbara, originariamente intitolata a S. Andrea, risale al 1526, ma si hanno elementi per datarne l’impianto al XIV secolo, nei pressi di una torre omonima, pertinente alla cinta muraria di epoca genovese. L’attuale denominazione deriva da un deposito di polveri da sparo (Santa Barbara) che fu installato nelle sue vicinanze in epoca non precisata. Nel prospetto della chiesa, in conci di arenaria e originariamente ad arco inflesso, è presente l’ingresso nell’aula, coperta da volta a botte, che si conclude nell’abside pentagonale. Nel 1995 l’altare della chiesa è stato consacrato dal primate della Chiesa ortodossa polacca, metropolita Sava di Varsavia. Pregevoli icone (XVI-XI sec) impreziosiscono l’interno del luogo di culto, di proprietà della Arcidiocesi ortodossa d’Italia a partire dal 2008.