Lo Stadio Amsicora è l’ex stadio di calcio del capoluogo sardo dove la squadra del Cagliari vinse lo scudetto del 1970. Costruito nei primi anni ’20, lo stadio è fra i più antichi d’Italia.
Nel settembre 1970 il Cagliari Calcio lo abbandona definitivamente, lasciandolo alla Società Ginnastica Amsicora, oggi unica proprietaria dell’impianto.
Attualmente è una struttura sportiva polivalente realizzata in un’area triangolare di 32.700 mq. L’ingresso, nello stile del ventennio fascista, è costituito da un portale simmetrico squadrato con fascio littorio stilizzato centrale e soprastante scritta a caratteri cubitali. Viene utilizzato per le partite di massima divisione e giovanili di hockey su prato, infatti all’interno si trova un campo in erba sintetica per l’hockey, oltre ad una pista di atletica e due palestre. L’impianto ha una capienza massima di 8.000 posti mentre negli anni ‘60, quando ospitava le partite del Cagliari di Gigi Riva, poteva contenere 26.000 spettatori.