La Torre è situata su uno dei punti più alti della Nurra settentrionale a circa 189 m s.l.m. Le fonti del XVI secolo segnalano che presso la località era originariamente installato un punto di osservazione non fortificato che rimase tale fino al 1580 quando fu sostituito dall’attuale torre. Il monumento, recentemente restaurato nel 2019, controllava originariamente il mare e le coste nord-occidentali della Sardegna per un raggio di circa 50 km, comunicando visivamente con altre torri del sistema difensivo costiero della Sardegna nord-occidentale, installate tra l’Asinara e la fascia costiera che giunge fino a Castelsardo.
1. Incontro dei partecipanti nel punto di ritrovo (ex campo sportivo “Tore Pippia” (loc. Ovile del Mercante), 15 minuti prima della partenza), dove gli organizzatori introdurranno brevemente il percorso e forniranno informazioni sulle norme di comportamento da seguire durante il trekking;
2. Inizio del percorso, la guida condividerà aneddoti e informazioni sulla storia di Stintino e sulle tradizioni locali;
3. Proseguimento del percorso in direzione del promontorio di Monte Falcone, attraverso sentieri immersi nella natura;
4. Arrivo a Monte Falcone, dove la guida spiegherà l’importanza storica e strategica del promontorio e delle strutture fortificate presenti, tra cui Torre Falcone. I partecipanti avranno l’opportunità di godere di una vista panoramica sul golfo dell’Asinara e sulla Nurra;
5. Tempo libero per scattare foto e godersi il panorama prima di intraprendere il percorso di ritorno verso il punto di partenza.