L’ex edificio scolastico in stile razionalista e con inserti classicheggianti nella facciata principale, fu progettato nel 1932 dell’Ing. Severino Bellisai Fu realizzato nel corso degli anni Trenta del Novecento e utilizzato sino agli anni Settanta come scuola elementare. A seguito dei recenti lavori di restauro è attualmente in fase di allestimento per la realizzazione di una struttura museale. L’edificio presenta nel prospetto principale un avancorpo cui corrispondono due ampie aule rettangolari per piano illuminate da ampie finestre contornate da plastiche cornici; le aule sono accessibili dal corridoio, che include i servizi nel lato lungo e due ingressi nel lato corto al piano terra.
Per l’occasione di monumenti aperti sarà possibile visitare nei locali del piano terra, una mostra costituita da 20 pannelli illustrativi sul patrimonio archeologico, storico e storico artistico di Decimoputzu, a partire dal Neolitico antico sino all’Età moderna. La mostra è stata realizzata nell’ambito del Progetto Università del Territorio – Decimoputzu, finanziata con il contributo dall’Associazione Turistica Proloco e con il patrocinio dell’Amministrazione comunale e della Parrocchia Nostra Signora delle Grazie. Coordinatore del progetto: Stefano Basciu.
Sarà possibile in particolare ammirare l’esposizione di abiti originali della fine dell’Ottocento di Decimoputzu e altri abiti realizzati ex novo da sapienti mani sartoriali a seguito di una approfondita ricerca storica del vestiario putzese tra la fine dell’Ottocento ed il primo Novecento. L’abbigliamento femminile, per il giorno di festa, comprende su muncadori (fazzoletto) sciallu (scialle), camisa (camicia), cossu (corpetto), unnedda (gonna) e divantali (grembiule). L’esposizione è curata da Paola Schirru e Salvatore Mereu.
