Dal Belvedere di Nebida parte un sentiero panoramico circolare con vedute mozzafiato sulla costa da Sud verso Nord fino allo scoglio del Pan di Zucchero di Masua. Da qui è possibile raggiungere, con una scalinata di oltre 400 gradini, i resti della laveria Lamarmora.
Essa fu costruita nel 1897 dalla “Società anonima di Nebida” e utilizzata fino alla metà degli anni ’30, quando fu chiusa a causa della depressione economica. È un edificio costruito con pietra a vista che si sviluppa su alcuni volumi sovrapposti percorsi da grandi archi ed è completato da due alte ciminiere. ai piedi della laveria, sul mare, sono visibili i forni di calcinazione, il magazzino minerali e merci ed il vecchio pontile d’attracco per le bilancelle.
Il fabbricato è inserito in un’area importante non solo per l’aspetto ambientale, al centro di un percorso geologico e naturalistico importantissimo già da tempo meta di studiosi e di turisti provenienti da ogni parte del mondo.
La Laveria Lamarmora è uno dei simboli del Parco Geominerario della Sardegna.