Il palazzo viene edificato attorno al 1481 e donato a Giulio Tassoni, nobile e condottiero al servizio della famiglia Estense grazie a cui, per meriti militari, prende il cognome di Tassoni Estense.
L’edificio resta di proprietà della famiglia fino al 1855, quando tutto il complesso è convertito in ospedale psichiatrico, a quei tempi luogo di isolamento e detenzione.
Più di un secolo dopo Antonio Slavich, allievo di Basaglia, arriva a Ferrara e mette in pratica moderni percorsi terapeutici per le patologie psichiatriche.
Dismesso l’ospedale, per il palazzo inizia un nuovo corso: l’ala su via Quartieri viene inaugurata nel 1991 come Facoltà di Architettura.
Per anni, laboratori e studi producono tesi di laurea e dottorato riguardanti Palazzo Tassoni nel suo nucleo principale. Il lavoro degli studenti, guidato da quello degli specialisti, ha consentito l’inaugurazione dell’ala monumentale nel 2008.
Nel salone d’onore al piano nobile vengono proclamati i laureati e si svolgono convegni. Una delle stanze più affascinanti, completamente decorata, è l’ufficio del Direttore di Dipartimento.