Nel 1971 il Conservatorio si trasferì dall’antica sede di piazza Palazzo, mentre l’Auditorium venne progettato successivamente. Progettista di entrambe le strutture fu Paolo Porceddu, ingegnere e musicista. Il progetto venne in seguito ampliato e modificato dallo stesso Porceddu, per dare alla sala, oltre che una maggiore ampiezza di scena e una superiore capienza di pubblico anche una più ampia disponibilità di locali tecnici. Si arriva, così, ad un vero e proprio Teatro, in grado di ospitare circa 1200 posti tra platea e galleria. L’Auditorium venne inaugurato nel giugno del 1977. Dopo l’approvazione, nel 1967, della Legge Corona che istituiva i 13 Enti lirici della Stato Italiano, l’Istituzione dei Concerti diventa Ente Autonomo, sotto la guida di un sovrintendente nominato dal Consiglio comunale e di un direttore artistico, carica ricoperta automaticamente dal direttore del Conservatorio (caso unico in Italia). L’Auditorium del Conservatorio diventa così, fino al 1992, la sede ufficiale delle stagioni concertistiche, liriche e di balletto della città di Cagliari. L’Auditorium, dopo l’apertura nel settembre del 1993 del Nuovo Teatro Comunale, oggi Teatro Lirico di Cagliari, rimarrà chiuso tredici lunghi anni per un accurato restauro conservativo. Il 18 dicembre 2005, l’Auditorium è stato riaperto.