Il Museo delle Tradizioni Agroalimentari della Sardegna ha sede nella Casa Steri, da secoli di proprietà di una famiglia di notabili del paese.
L’abitazione è caratteristica per la complessa articolazione di spazi costruiti e di spazi aperti, tipica delle grandi case a corte del Campidano: logge, locali abitativi, di rappresentanza e per la trasformazione dei prodotti agropastorali, ricoveri per animali da lavoro e da cortile e altro.
Gli oggetti esposti provengono dalla casa, alla cui storia sono strettamente legati. L’allestimento museale e la ricca documentazione scritta e iconografica ne descrivono le originarie funzioni e i relativi contesti d’uso.
Il Museo documenta consuetudini di vita, organizzazione dei lavori domestici e dei cicli agrari, tecniche di produzione, modi di cucinare e di consumare il cibo che appartengono all’intera comunità e al territorio, riflettendo i molteplici aspetti della vita materiale e simbolica tradizionale sarda.