Oltre 42.000 firme a Cagliari alle ore 12 di domenica

[fusion_builder_container hundred_percent=”yes” overflow=”visible”][fusion_builder_row][fusion_builder_column type=”2_3″ last=”no” spacing=”yes” center_content=”no” hide_on_mobile=”no” background_color=”” background_image=”” background_repeat=”no-repeat” background_position=”left top” hover_type=”none” link=”” border_position=”all” border_size=”0px” border_color=”” border_style=”” padding=”” margin_top=”” margin_bottom=”” animation_type=”” animation_direction=”” animation_speed=”0.1″ animation_offset=”” class=”” id=””][fusion_text]Il tempo è migliorato, splende il sole nel cielo di Cagliari, ma il maestrale rende la giornata non proprio perfetta per il mare, in tanti preferiscono girare in città per Monumenti Aperti. Alle ore 12 di domenica mattina il dato di affluenza dei visitatori degli 81 beni culturali aperti in questa ventesima edizione supera le 42.000 firme.

Fra i siti più visitati vi segnaliamo l’Orto Botanico con oltre 3000 firme, l’ospedale civile e i suoi suggestivi sotterranei che contano più di 2.700 firme e la Casa Massonica ha segnato 2.500 firme. Anche la riapertura dell’Orto dei Cappuccini è un grande successo, dove ad ora sono state apposte oltre 2400 firme.

Le visite proseguiranno tutto il pomeriggio fino alle ore 20.

Tra le iniziative da segnalare per questo pomeriggio: il secondo appuntamento con I racconti di monumenti aperti in programma alle ore 17 nel centro comunale Il Ghetto, via Santa Croce 18. Uno spettacolo nel quale i protagonisti di vent’anni fa: Armando Serri, Vito Biolchini, Massimiliano Messina, Massimiliano Rais e Giuseppe Crobu, raccontano come l’associazione Ipogeo ha dato vita a Cagliari Monumenti Aperti, con la partecipazione del musicista Alessandro Olla.

E poi i sei percorsi suggeriti per visite tematiche alla città. Il Trentapiedi dei Monumenti 2016, che sino ad ora ha coinvolto oltre 400 visitatori, continuerà ad attendere i suoi passeggeri in Piazza Yenne, da dove il convoglio pedonale andrà alla scoperta del quartiere di Stampace attraverso le vie, gli scorci caratteristici e i principali monumenti.

L’Itinerario Murales – La Galleria del Sale, che questa mattina ha dovuto interrompere le visite per favorire la maratona cittadina, consiste in una passeggiata tra arte, natura e storia, in cui si riscopriranno luoghi forse troppo spesso dimenticati dai cittadini di Cagliari e quello de Is Murusu de Santa Teresa, nato dopo mesi di lavoro sul territorio per conoscere pareri e impressioni dei cittadini, il progetto Is Murusu de Santa Teresa.

Il Sentiero naturalistico Sella del diavolo, poi un percorso che partendo dalle Fortificazioni Cittadella dei Musei giunge sino a Viale Buoncammino e infine, ma solo domenica sera il Parco Naturale Regionale Molentargius Saline.

 

 [/fusion_text][/fusion_builder_column][fusion_builder_column type=”1_3″ last=”yes” spacing=”yes” center_content=”no” hide_on_mobile=”no” background_color=”” background_image=”” background_repeat=”no-repeat” background_position=”left top” hover_type=”none” link=”” border_position=”all” border_size=”0px” border_color=”” border_style=”” padding=”” margin_top=”” margin_bottom=”” animation_type=”” animation_direction=”” animation_speed=”0.1″ animation_offset=”” class=”” id=””][fusion_imageframe lightbox=”no” lightbox_image=”” style_type=”none” hover_type=”none” bordercolor=”” bordersize=”0px” borderradius=”0″ stylecolor=”” align=”none” link=”” linktarget=”_self” animation_type=”0″ animation_direction=”down” animation_speed=”0.1″ animation_offset=”” hide_on_mobile=”no” class=”” id=””] [/fusion_imageframe][/fusion_builder_column][/fusion_builder_row][/fusion_builder_container]