Meno noto rispetto ad altri illustri edifici monumentali ferraresi, Palazzo Naselli Crispi si può definire un palazzo romano nel cuore di una città emiliana. L’edificio viene commissionato dal Canonico Giuliano Naselli a Girolamo da Carpi e realizzato tra il 1533 e il 1537. Girolamo, pittore e architetto, fa molti viaggi a Roma, ricavandone una profonda conoscenza dell’architettura classica che mette “in scena” in questa sua creazione. Dopo la morte di Naselli, avvenuta quasi subito, il palazzo ha molti proprietari fino a giungere nel 1922 al Consorzio di Bonifica, che ne fa la propria sede.
Danneggiato dal sisma del 2012, il fabbricato è stato oggetto di un imponente restauro che lo restituisce al pubblico nel 2020, in tutto il suo splendore compositivo e decorativo, che si esprime a partire dalla perfezione architettonica della corte, fino alle pregiate decorazioni delle sue sale.