Sassari, ubicata al centro della vasta regione a Nord-Ovest della Sardegna, è con i suoi 130.000 abitanti la seconda città dell’isola.
L’antico nome di Sassari, Thatari, compare per la prima volta nel 1113, in un antico registro del monastero di San Pietro di Silki. Il suo territorio offre numerose testimonianze della presenza dell’uomo a partire dal Neolitico antico, sin verso l’età del Rame, cui si data l’altare prenuragico di Monte d’Accoddi. La presenza di numerossimi siti di epoca nuragica rivela i segni dell’antica civiltà sviluppatasi in Sardegna durante l’età del bronzo e la prima età del Ferro, mentre le vestigia romane rivelano i segni della dominazione romana (238 a.C. – 460/467 d.C.).
Nel 1236 la città si costituì in libero Comune, per poi promulgare nel corso del XIII secolo gli “Statuti Sassaresi”, che regolavano la vita politica e amministrativa della città. L’alleanza stipulata prima con Pisa e poi con Genova favorì una fiorente crescita economica e culturale, testimoniata dalla realizzazione di opere edilizie tra le quali la cinta muraria e il palazzo comunale. Città Regia dal 1331, Sassari conserva ancora oggi i segni del dominio aragonese e spagnolo, durato quattro secoli e conclusosi nel 1713 col Trattato di Utrecht. Dopo una breve dominazione austriaca, nel 1720 la Sardegna venne ceduta ai Savoia. Il tempo e il susseguirsi degli avvenimenti storici contribuiscono a definire i tratti caratteristici della città di Sassari che si offre a chi la sa guardare e scoprire. L’articolato centro storico racchiude all’interno della cinta muraria medievale, risalente al XIII secolo, monumenti di grande pregio architettonico. Segni ancora visibili delle antiche mura sono presenti in piazza Sant’Antonio e lungo il corso Trinità, nei pressi della secentesca Fontana di Rosello, monumento simbolo della città.
Lungo il corso Vittorio Emanuele II e nelle vie del centro, tra suggestivi archivolti e antichi selciati si affacciano gli edifici religiosi e civili più rappresentativi. Tra le numerose chiese, la Cattedrale di San Nicola, della quale spicca la maestosa facciata barocca risalente al XVIII secolo.
Importanti architetture civili arricchiscono la visita della città e ne raccontano la storia: tra questi il neoclassico Palazzo di Città, sede del Museo della Città, il Palazzo Ducale, uno dei massimi esempi di architettura civile con funzioni pubbliche, il Palazzo d’Usini e il Palazzo della Frumentaria, il Palazzo dell’Insinuazione. Tra gli stretti vicoli si aprono le piazze cittadine: piazza Duomo, piazza del Comune, piazza Tola, piazza Azuni e Piazza Castello, dove gli scavi del Barbacane restituiscono alla memoria cittadina ciò che resta dell’antico castello abbattuto alla fine dell’Ottocento.
La piazza Castello segna il punto di congiunzione tra il centro storico e l’ampliamento ottocentesco della città, simbolicamente rappresentato dal Palazzo della Provincia che domina la piazza d’Italia nella quale si erge il monumento al re Vittorio Emanuele II. A breve distanza, lungo la via Roma, si trova il Museo Nazionale “G. A. Sanna”, istituzione museale di prestigio per l’isola.
Sassari è la città dove si svolgono due importanti eventi: la festa dei Candelieri, riconosciuta dall’Unesco patrimonio dell’Umanità e la Cavalcata Sarda.

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Informazioni utili
Salvo diverse indicazioni i monumenti saranno visitabili sabato 6 maggio dalle 17.00 alle 21.00 e domenica 7 maggio dalle 10.00 alle 21.00
- Gli orari sono indicati in ogni singolo monumento, sia sul sito che sulla brochure.
- Nelle chiese le visite verranno sospese durante le funzioni religiose.
- Gli orari di apertura di alcuni monumenti potrebbero non coincidere con quelli della manifestazione.
- Visite guidate con servizio di interpretariato LIS (Lingua Italiana dei Segni)
In collaborazione con l’Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei Sordi ONLUS – Sezione provinciale di Sassari.
– Sabato 6 maggio incontro in piazza d’Italia alle ore 18.00
– Domenica 7 maggio incontro in piazza d’Italia alle ore 15.00 e 18.00.
Punto Informazioni Monumenti Aperti
Sabato 6 e domenica 7 maggio dalle 10.00 alle 21.00 sarà presente in PIAZZA D’ITALIA l’Infopoint dove si potranno ricevere informazioni sui monumenti, sugli eventi e sui percorsi di visita.
Per maggiori informazioni
- e-mail: infosassari@comune.sassari.it – www.comune.sassari.it
- www.turismosassari.it
- facebook.com/turismosassari
- instagram.com/turismosassari
- il tag ufficiale della manifestazione è #monumentiaperti23
“Alla scoperta di Sassari con Oreste” – Bus turistico scoperto gratuito (28 posti)
Tour panoramico di 50 minuti – Partenza da Piazza d’Italia
- Sabato 6 maggio: ogni ora dalle 17.00 alle 20.00
- Domenica 7 maggio: ogni ora dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 17.00 alle 20.00
In collaborazione con l’Azienda Trasporti Pubblici di Sassari
- COMUNE DI SASSARI
- Sindaco: Gian Vittorio Campus
- Assessora alla Cultura: Laura Useri
- Settore Cultura, Sviluppo turistico e Gestione del Patrimonio Immobiliare
- Dirigente: Alberto Mura
- Coordinamento: Filippa Marrone, Maria Bruna Salis, Anna Maria Piras
- Segreteria organizzativa: Daniele Dettori, Maria Grazia Canelli
- Coordinamento regionale Monumenti Aperti: Imago Mundi OdV
Di fondamentale importanza è stata l’adesione di Enti, istituzioni e privati che hanno gentilmente aderito alla manifestazione dando la disponibilità all’apertura dei monumenti nonché a tutti coloro che hanno permesso la realizzazione degli eventi collaterali:
Ministero della Cultura, Direzione regionale Musei Sardegna, Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato degli Enti locali, Finanza e Urbanistica, Provincia di Sassari, Università degli studi di Sassari, MUNISS – Museo scientifico dell’Università di Sassari, Biblioteca Universitaria di Sassari, Accademia di Belle Arti “Mario Sironi” di Sassari, Arcidiocesi di Sassari, Parrocchia Primaziale Metropolitana San Nicola e Santa Caterina, Museo Diocesano, Parrocchia di Sant’Agostino, Parrocchia di Nostra Signora del Latte Dolce, Museo Storico della Brigata Sassari, Fondazione di Sardegna, Fondazione Costantino Nivola, Confartigianato Imprese Sassari, Confindustria Centro Nord Sardegna, Banco di Sardegna, Banca Intesa Sanpaolo, Intergremio Città di Sassari, Gremio dei Sarti, Gremio dei Viandanti, Gremio dei Fabbri, Gremio dei Muratori, Arciconfraternita dell’Orazione e Morte, Confraternita del Santissimo Sacramento, Scuola Civica di Musica di Sassari, Ente Nazionale per la protezione e l’assistenza dei sordi Onlus – Sezione provinciale di Sassari, Cooperativa Areté, Associazione Nostra Signora del Latte Dolce, Associazione Corale “Luigi Canepa”, Casa Santi Angeli, Associazione Quiteria per la promozione storica e culturale, Polifonica Santa Cecilia, APS Musicale Dolci Accenti, Associazione Corale In Voce, FIDAPA sezione di Sassari, International Inner Wheel Club di Sassari, Comitato San Francesco, CAI (Club Alpino Italiano) – Sezione Sassari, Club “Il Volante”, ASD Motori d’Epoca.
Un particolare ringraziamento all’Università degli Studi di Sassari e agli istituti scolastici cittadini:
- Liceo scientifico e Linguistico statale “Guglielmo Marconi”
- Liceo scientifico statale “Giovanni Spano”
- Liceo Classico, Musicale e Coreutico “D.A. Azuni”
- Liceo Statale “Margherita di Castelvì”
- Liceo Artistico “Filippo Figari”
- Convitto Nazionale Canopoleno – Licei
- Istituto di Istruzione superiore “N. Pellegrini”
- Istituto Tecnico Industriale “G. M. Angioy”
- Istituto Professionale per i servizi per l’enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera
- Istituto Comprensivo “Farina – San Giuseppe”
- Istituto Comprensivo “Pertini-Biasi”
- Istituto Comprensivo “San Donato”
- Istituto Comprensivo “Latte Dolce – Agro”
Un ringraziamento particolare allo sponsor ABINSULA