Mogoro è un centro della Marmilla, sinonimo d’arte tessile e di manufatti in legno apprezzati nel mondo, con radici profonde nel passato e dove ancora oggi la tradizione è vivissima. Sulle eccellenze manifatturiere di tutta la Sardegna, dal 1962, ogni anno in estate, si accendono i riflettori della Fiera dell’Artigianato Artistico della Sardegna. Al centro del paese si trova la Parrocchiale di San Bernardino da Siena, tardoromanica con inserti barocchi, dotata di un’unica navata affrescata con scene della vita del santo, in cui è custodita la reliquia del miracolo eucaristico del 1604. La Chiesa del Carmine, costruita nel XIV secolo, presenta forme romanico-gotiche e appartenne al convento dei carmelitani fino al 1855. Edificata con pietra bianca e basalto, ed eretta su una collina, sorge la chiesetta di Sant’Antioco, accessibile tramite una suggestiva scalinata. Nel territorio sono presenti nuraghi monotorre e complessi, tra cui spicca l’area archeologica visitabile di Cuccurada.