Seneghe si trova a 25 chilometri dal capoluogo di provincia, in collina, a un’altezza di 325 metri sul livello del mare. Il suo territorio è prevalentemente collinare, con una propaggine estesa alle ultime balze del complesso vulcanico del Montiferru. Qui si trova una notevole foresta di lecci e agrifogli di proprietà del Comune di Seneghe. Il territorio, abbastanza fertile, ha favorito nella storia il popolamento. Sono presenti numerosi monumenti di età nuragica. I 100 nuraghi sono distribuiti attorno al paese, dalle prime colline alla linea di cresta della montagna. Numerose anche le tombe di giganti. Nelle terre del paese si praticava la cerealicoltura e l’allevamento dei bovini, mentre in secondo piano rimaneva, soprattutto a partire dall’Ottocento, l’allevamento ovino. Le attività prevalenti sono oggi l’olivicoltura, l’allevamento di pecore e di bovini di razza sardo-modicana e bruno sarda e le attività artigianali legate all’edilizia. Queste ultime trovano oggi applicazione nella cura del centro storico del paese che conserva un buon numero di case di pietra edificate a partire dal XVI secolo, con pregevoli elementi di ornamento nei cantoni delle porte e delle finestre. Seneghe si trova a 20 chilometri dal mare. Questi vari elementi, le produzioni genuine, la vicinanza al mare, la qualità dell’ambiente e i pregi del centro storico, hanno favorito la diffusione di un interesse di turisti italiani e stranieri che frequentano sempre più numerosi il paese.