Venezia è formata da 120 isole adagiate su un’ampia laguna, fra la terraferma e il mare. Nella laguna, la natura e la storia si intrecciano sin dal V secolo, quando le popolazioni locali, per sfuggire alle invasioni barbariche, trovarono rifugio sulle isole sabbiose di Torcello, Jesolo e Malamocco. Questi insediamenti temporanei divennero gradualmente permanenti e, nel X secolo, Venezia divenne un’importante potenza marittima e una delle maggiori capitali del mondo medievale.
Fin dalle origini, Venezia fu caratterizzata da un rapporto singolare con l’acqua, e durante il periodo di espansione, quando fu costretta a difendere i propri mercati dalle iniziative commerciali degli arabi, dei genovesi e dei turchi ottomani, Venezia non cessò mai di consolidare la propria posizione nella laguna.
Quando iniziò a perdere il proprio potere sui mari, Venezia esercitò la propria influenza in modo molto diverso, grazie ai suoi grandi pittori. Bellini e Giorgione, e poi Tiziano, Tintoretto, Veronese e Tiepolo cambiarono totalmente la percezione dello spazio, della luce e del colore, lasciando una chiara impronta sullo sviluppo della pittura e delle arti decorative in tutta Europa.
Venezia possiede una serie ineguagliabile di complessi architettonici che ricordano l’apice dello splendore della Repubblica. Dai grandi monumenti, come Piazza San Marco e la Piazzetta (la Basilica, il Palazzo Ducale, la Biblioteca Marciana, il Museo Correr, le Procuratie Vecchie) alle residenze più modeste nelle calli e nei campi dei suoi sei sestieri, tra cui figurano le Scuole Grandi, gli ospedali delle Scuole e delle istituzioni di beneficenza o di mutuo soccorso del XIII secolo.
Venezia e il suo paesaggio lagunare sono il risultato di un processo dinamico che dimostra l’interazione nel tempo tra l’uomo e l’ecosistema del suo ambiente naturale. L’intervento umano si distingue per le elevate capacità tecniche e creative nella realizzazione di opere idrauliche e architettoniche nell’area lagunare, che hanno reso Venezia un’opera d’arte e che le hanno consentito di esercitare un’influenza notevole sullo sviluppo dell’architettura e delle arti monumentali.
La città, denominata “Regina dei mari”, ha esteso i propri orizzonti ben oltre la laguna, l’Adriatico e il Mediterraneo. È da Venezia che Marco Polo (1254-1324) partì alla ricerca della Cina e la sua tomba a San Lorenzo ricorda il ruolo dei mercanti veneziani nella scoperta del mondo.
Fonte: Storia di Venezia – Presente, passato e futuro di Venezia, Venezia e la sua laguna – Unesco Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco