L’edificio fu realizzato sul sedime della chiesa dedicata a S. Filippo nel 1645. L’impianto era costituito da un’unica navata di dimensioni simili alla chiesa di Sant’Ambrogio e sembrerebbe disponesse di una scalinata di fronte al Riu S’Arriu. Le macerie di una parte di essa, crollata o demolita, sono state utilizzate per colmare il fossato che aggirava la chiesa di Santa Mariadi Pauli.
Su una parte fu edificata la scuola, la prima finanziata con denaro pubblico dopo l’unità d’Italia. Nel timpano ancora campeggia la scritta scuola.
I suoi arredi di legno chiari sono caratterizzati da fregi della tradizione sarda. Le pareti sono adornate dai dipinti di Cesare Cabras. Sul lato destro è posizionato il gonfalone che riporta lo stemma del Comune, anch’esso presente da più parti persino nel lastricato della piazza Maria Vergine, simbolo del paese.