Il primo impianto di questo monumento, che diverrà nel 1950 una chiesa, fu inizialmente realizzato per avere una funzione di forno crematorio e può riferirsi con estrema certezza, al 1897. La trasformazione dovrebbe essere avvenuta intorno al 1950, innalzando la struttura del camino del forno crematorio per realizzare il piccolo campanile. L’edificio, nella sua nuova e attuale pianta, si compone di tre navate: quella centrale termina a nord con una piccola abside poligonale. La facciata è caratterizzata da un alto pronao, a cui si accede attraverso una breve gradinata, segnato da due colonne di granito locale sul quale poggia il timpano. La struttura portante dell’edificio è stata realizzata con diversi materiali: il laterizio, impiegato a delimitazione delle aperture, lo scisto di provenienza locale nelle strutture in oggetto di cornicioni, il granito per la realizzazione del pronao. Su tutte le murature il legante utilizzato è di tipo cementizio.