La chiesa si trova nel sito in cui fino agli anni Sessanta del Novecento sorgeva il villaggio di Palmas Vecchio, oggi paese fantasma. Secondo alcuni storici si tratta di una chiesa romanica dell’anno Mille che poggia le fondamenta sui resti di un edificio preesistente. Anche se la mancanza di dati storici non consente di fissare con certezza l’anno della sua edificazione, si può ipotizzare una data tra il 1000 e il 1016. Dal punto di vista architettonico, la chiesa è il risultato di una serie di restauri e rimaneggiamenti che si sono susseguiti nel corso dei secoli. L’edificio ha conosciuto un periodo di forte decadimento nella seconda metà del Novecento, dovuto al trasferimento dell’abitato in altro sito, al punto che è diventato un luogo di ricovero per greggi e un deposito di foraggi. Nel 1996, con un progetto di restauro, la chiesa è stata riaperta ai fedeli ed è tornata a quello che doveva essere il suo aspetto originario.