Sulla Piazza della Chiesa Vergine d’Itria sorge il Palazzotto della Tonnara denominato “Su Pranu” . La sua costruzione, che con il suo spiazzo interno occupa circa cinquemila metri quadri, si può far risalire al 1550. Su Pranu è da considerarsi come una fortezza autonoma, indipendente dall’esterno. Esiste infatti un forno e vari magazzini per la conservazione della farina, dei cereali, dell’olio e del vino.; vi sono poi le officine per la costruzione dei chiodi e della ferramenta, per la riparazione delle reti da pesca e per gli arnesi per la filatura delle funi. Costruita secondo uno schema gerarchico ben definito, nella parte superiore della costruzione vi era la parte padronale, poi quella dei diretti collaboratori (Rais, Vicerais e Guardiano) e, in posizione periferica, le abitazioni a piano terra, “Is Barracas”, dimore dei tonnarotti che componevano la ciurma. Esternamente alla casa del Rais vi era appesa una campana di bronzo, del peso di 12 KG, che veniva suonata in diverse ore per chiamare a raccolta i tonnarotti; vicino all’abitazione del guardiano, invece, veniva issata la bandiera con la croce rossa in campo bianco che avvisava l’avvento della mattanza. Nel 1698 fu sistemato, al centro del cortile, un orologio a meridiana conservato, oggi, in Torre. Una copia originale è stata riposizionata a lato dell’ingresso dal portone principale.