Fu costruita in due periodi ben distinti tra di loro. Il primo impianto risale ai secoli quinto e sesto d.C. (400-500): lo hanno rilevato gli ultimi lavori di restauro effettuati nel 1996, anno in cui sotto l’attuale presbiterio è stata rinvenuta una fornace romana utilizzata per la cottura di laterizi, completamente intatta nel suo interno e altrettanto deturpata all’esterno a causa delle intemperie. Il secondo impianto comprendente una struttura più grande, risale alla prima metà del XIV secolo (1300), presenta forme gotiche, come si può rilevare dal grande portone ogivale e dalle arcate a sesto acuto dell’interno. All’interno la parrocchiale si presenta a navata unica con sei cappelle laterali delle quali la più interessante dal punto di vista storico e architettonico è quella dell’Assunta che venne costruita per volere di Salvatore Locci a cavallo del XVII . XVIII secolo (fine 1600 primi 1700). Infine negli anni 1960 fu aggiunto sul fianco destro della facciata il campanile alto e l’ultima cappella sul lato corrispondente. Nel 1929 il presbiterio era chiuso da balaustre e vi era situato un elegante tempietto linneo laminato in oro, datato al 1655 che fu portato fuori nel 1980, dopo diversi ritocchi errati, e sostituito con il tempietto del 1981 offerto da artigiani locali. Dopo qualche anno di restauro il vecchio altare è rientrato nel 2001 . 2002. San Valentino viene festeggiato solennemente il 14 febbraio, il 6 ottobre festa proprio del patrono. La festa fu spostata dagli antichi a causa del fatto che a febbraio non avevano raccolto e c’era troppo freddo.