La Chiesa di San Michele risale presumibilmente al XVI secolo ed è legata indissolubilmente all’Arciconfraternita del Santo Monte che ne è proprietaria e, fin dalle origini, la elegge a suo oratorio. L’impianto si presenta con un corpo centrale dotato di copertura lignea a due falde, divisa centralmente da un arco a tutto sesto, retto da due pilastri addossati alla muratura. Lateralmente si apre la “Cappella dei Misteri”, voltata a botte, la quale ospita i simulacri lignei che vengono portati in processione durante la Settimana Santa, le cui origini sono attestate al 1684. Tra questi è degno di nota il prezioso Crocifero del 1600 con le braccia snodate. L’edificio si completa di un presbiterio voltato a crociera gotico-aragonese. Sarà possibile visitare anche i nuovi ambienti espositivi recentemente restaurati dell’oratorio, nei quali verrà allestito un itinerario museale che richiamerà i temi della Settimana Santa, con costumi, strumenti ed una serie fotografica.