L’area archeologica emersa nel cuore del tessuto urbano moderno di Sant’Antioco, tra le vie d’Azeglio e Gialeto, a ridosso delle strutture dell’asilo e dell’ospizio comunali, conserva un prezioso spaccato dell’insediamento umano nell’antica Sulky. Gli scavi hanno rivelato la presenza di una potente stratigrafia che conservava in successione, a partire dal basso, le testimonianze di un insediamento di capanne dell’ Eneolitico, la sovrapposizione dell’abitato fenicio e, alla sommità, la ristrutturazione urbana della città nella prima età imperiale romana: uno spaccato di storia che si distende dal 3.000 a. C. al II sec. d.C. Le strutture maggiormente visibili appartengono alla fase romana: due strade, che si incrociano in senso ortogonale, individuano un insieme di edifici domestici e di rappresentanza pubblica che si dispongono, con sistemazione a gradoni, ai lati del tracciato viario. Al di sotto dell’impianto di età romana, le indagini hanno rivelato una consistente porzione dell’abitato fenicio, risalente al principio dell’VIII sec. a.C. anche in questo caso si tratta di strutture riconducibili ad ambito domestico. Negli ultimi anni l’Università degli Studi di Sassari, con il prezioso supporto della Soprintendenza per i Beni Archeologici per le Province di Cagliari e Oristano e della società ATI Ifras, ha potenziato le ricerche in questo ricco e importantissimo giacimento archeologico. I nuovi scavi hanno individuato alcuni interessanti ambienti riconducibili alle primissime fasi di vita del centro urbano di VIII sec. a.C.: strutture domestiche, ambienti legati alla lavorazione del ferro, testimonianze di vita quotidiana che rivelano una profonda integrazione tra le genti provenienti dall’Oriente e gli abitanti del luogo, nonché la vitalità commerciale del centro. Di particolare importanza è inoltre la scoperta di un luogo di culto di età romana il quale ha restituito oggetti relativi al culto di divinità sia femminili che maschili, alcuni di essi farebbero sospettare l’esistenza di un luogo sacro precedente. Solo le future ricerche consentiranno di ampliare il quadro delle nostre conoscenze. Via Benedetto Croce, 09017 Sant’Antioco CI