Percorrendo la Via de “s’arruga de sa cresia beccia” si giunge a quella che fino al 1935 era la parrocchiale del Comune situata in quello che anticamente doveva essere il centro del paese.
Intitolata a San Giovanni Battista (secondo alcuni anziani a San Giovanni Evangelista), “sa cresia beccia” è segnalata dalle fonti storiche già nel 1341 e la sua costruzione risale a pochi decenni prima. È stata parrocchiale fino al 1935, ma nei primi anni Trenta del Novecento è stata abbandonata a causa delle condizioni di precarietà strutturale e venne sostituita dall’attuale Chiesa di San Giovanni Battista situata in Piazza IV novembre, inaugurata nel 1959 (pregevole sulla facciata il mosaico di Filippo Figari) e da poco restaurata.
Oggi non restano che pochi ruderi. É situata alla periferia del paese, in quella che fino a qualche decennio fa era chiamata appunto “s’arruga de Cresia beccia”, là dove la strada si allarga in un vasto piazzale che un tempo era la piazza di chiesa. In mancanza di notizie più precise circa la data di costruzione, gli esperti – sull’esame di alcune caratteristiche architettoniche – fanno risalire l’edificio ad un periodo compreso tra la fine del XIII secolo e i primi del XIV secolo.
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