Gioiello di architettura, la Chiesa di Santa Croce ha una storia molto antica, ricordata già nel 1135 nel Condaghe di San Pietro in Silki, documento del XI secolo. Sorge all’ingresso dell’abitato e probabilmente in quell’area si sviluppò il primissimo nucleo di abitazioni. L’edificio, realizzato in pietra calcarea, è costituito da un’unica navata con abside quadrangolare, oltre al suo campanile. Trasformazioni e integrazioni hanno determinato una confluenza di stili, dal romanico al gotico catalano, ben integrati tra loro. All’interno sono stati restaurati numerosi arredi ed altari: tra essi spicca l’altare maggiore in legno policromo. Particolari sono inoltre l’altare di San Giorgio, risalente ai secoli XVII-XVIII, anch’esso in legno e decorato di verde e oro, e l’altare del Crocifisso (XVIII secolo), proveniente dall’antico oratorio di Santa Croce. Di particolare pregio anche lo splendido pulpito ligneo.