La corte di Casa Diaz, nella centrale piazza Castello, è la prova tangibile della forte vocazione agricola di un piccolo borgo del Nord Sardegna a cavallo tra ‘800 e ‘900. L’ulivo, il carciofo e soprattutto la vite sono stati il vero traino delle economie di quel tempo. La struttura della Corte, ora di proprietà comunale, era il cuore dell’Azienda Diaz che, per anni, ha dato lavoro a gran parte degli abitanti di Usini. Nel ripercorrere il viale della Corte, sembra di rivivere quei momenti nei quali, tutti i macchinari e le attrezzature tuttora presenti, erano in piena attività. L’ingresso principale sulla Piazza Castello è costituito da un alto portale che apre ad un cortile: oltre all’aia e alle stalle, vi si affacciano l’officina per i mezzi meccanici, il ripostiglio per le granaglie e il frantoio. Poi le cantine e le grandi botti di legno e cemento, ancora intatte, permettono di intuire l’importanza di questa produzione.