Il complesso nuragico di Su Mulinu sorge nelle immediate vicinanze del moderno abitato di Villanovafranca. La fortezza, costruita con massi calcarei e di arenaria, documenta la presenza di diverse tecniche e fasi costruttive che portano alla realizzazione dell’attuale bastione trilobato e della cinta antemurale con torri e cortine munite di feritoie. Lo scavo archeologico, tutt’ora in corso, ha inoltre evidenziato una eccezionale funzione templare del monumento, testimoniata dal rinvenimento di uno straordinario altare-vasca modellato in forma di nuraghe. Per l’altare, realizzato in arenaria tufacea mediante la sovrapposizione di tre distinti elementi, si propone una datazione al IX-VII secolo a.C.
L’uso del nuraghe e del vasto insediamento circostante ebbe verosimilmente inizio a partire dalla metà del II millennio a.C. (XVI-XV a.C.), perdurando, con alterne vicende, sino all’età Alto Giudicale (XI secolo a.C.).