Nel 1494, su progetto di Biagio Rossetti, iniziò la costruzione della Basilica di San Francesco. Il Duca Ercole I incaricò il celebre architetto di edificarla negli anni dell’Addizione e della trasformazione di Ferrara in una città rinascimentale. L’impianto, a tre navate con cappelle e abside allungata, dimostra tutta la sua ispirazione brunelleschiana.
L’elemento principale su cui lavora Rossetti è la luce: dalle cappelle laterali entra tramite finestre alte e strettissime; e anche la navata centrale è molto illuminata grazie ai rosoni presenti nella parte alta delle murature laterali e in facciata.
L’interno, piuttosto privo di decorazioni proprie, appare tuttavia luminoso e ricco di lapidi, monumenti funebri, dipinti.
Nonostante i crolli dovuti a problemi strutturali e i terremoti del 1570 e del 2012, la Basilica resta una delle più importanti della città, come perfetto esempio del Rinascimento.