Una città adagiata sul fondovalle lungo il quale scorre il fiume Temo (unico fiume navigabile della Sardegna per circa Km 6), poco distante dalle acque cristalline del mare occidentale, dominata dal castello dei Malaspina sul colle di Serravalle, intorno al quale si stringono le alte case del Borgo medioevale che scendono fino alla sponda del Temo, che con il suo corso sinuoso attraversa la città da est a ovest.
Questo è il suggestivo paesaggio che all’improvviso Bosa offre affascinando per l’armonia del panorama e per la vitalità dei suoi colori: il verde intenso degli ulivi secolari, l’azzurro del mare sullo sfondo, il rosa della pietra con cui sono ingentilite le case del centro antico, il rosso, il giallo delle tradizionali imbarcazioni dei pescatori locali.
Bosa è anche una città di mare, con le sue spiagge dalle caratteristiche uniche (la sabbia, ad alto contenuto di ferro, possiede delle caratteristiche terapeutiche per la cura dei reumatismi), e le numerose calette raggiungibili solo in barca, dove il mare conserva ancora tutto il suo fascino.
Il fondale marino di Bosa offre panorami di rara bellezza.
La costa incontaminata offre al visitatore paesaggi naturali di particolare bellezza che possono essere meta di escursioni nel corso delle quali è possibile osservare il volo lento dei Grifoni che nidificano sui picchi più alti.
Il comune fa parte della Strada della Malvasia di Bosa.