Importante centro del Medio Campidano, Guspini con i suoi quasi 12 mila abitanti abbraccia un vasto territorio.
Dai villaggi abbandonati di Montevecchio, presso le vecchie miniere, abbracciati da una natura folta e incontaminata, al centro abitato, con i suoi millenari basalti colonnari e le aiuole a tema, questo comune offre splendidi scorci e suggestivi paesaggi.
Il territorio di Guspini occupa la punta più a nord del Medio Campidano: dai confini con l’oristanese ai rilievi metalliferi dell’Iglesiente, dalla pianura del Campidano allo stagno di Santa Maria di Neapolis. Con un estensione di 174 km quadrati e un altitudine che varia da 0 a 750 mt s.l.m, il territorio di Guspini, vanta un ambiente ricco di tratti caratteristici sia dal punto di vista faunistico che botanico. In tutto il territorio domina la macchia alta a corbezzolo, erica, viburno, leccio e sughera, mentre in prossimità degli alvei dei corsi d’acqua sussistono formazioni a ontano nero, oleandro e salice bianco. Nella macchia mediterranea compresa tra Montevecchio e la foce del rio Piscinas domina con la sua imponenza e bellezza il Cervo sardo (Cervus elaphus corsicanus) la varietà sardo-corsa del cervo rosso europeo (cervus elaphus elaphus Linnaeus), rispetto al quale è leggermente più piccolo e più snello. Una specie esclusiva della fauna vertebrata in Sardegna che a montevecchio non è raro incontrare anche in prossimità delle strutture minerarie. La folta e intricata vegetazione consente inoltre un sicuro rifugio per cinghiali, martore, volpi, donnole, gatti selvatici, conigli, lepri, porcospini e topi quercini. Importanti endemismi faunistici arrichiscono ulteriormente la specificità di questi ambienti come la presenza del geotritone sardo, del discoglosso, dell’algiroide nano e del tarantolino. Il Parco comunale di Gentilis costituisce un luogo ideale per trascorrere momenti di relax tra pinete e sorgenti, a contatto con la natura e contesti incontaminati. Verso la costa, lo Stagno di Santa Maria di Neapolis offre i colori dei fenicotteri rosa e delle altre specie che qui trovano il proprio habitat.