Racchiusa in una piccola corte, la chiesa, dedicata a Sant’Antoni de su fogu, venne edificata in stile neogotico nel 1950 sullo stesso sito di una più antica chiesetta risalente alla seconda metà del ‘600 e smembrata, presumibilmente, nel 1786 per il rifacimento dell’altare maggiore. Attualmente il sacro edificio presenta una facciata a cuspide, con un bel rosone traforato, un campanile a vela e, sopra il portale a doppio battente, una lunetta con l’immagine del Santo. Ai lati dell’unica navata si aprono due cappelle con volta a crociera e una piccola gemma centrale. Tra i pezzi più pregevoli: un ex-voto con l’immagine della Madonna d’Itria e di Sant’Efisio, raffigurante il salvataggio di un uomo in procinto di annegare nel fiume di Pula (1883).