Monumento ai Caduti

Piazza Pegli, dove attualmente si trova il monumento ai caduti, prima degli anni ’30 era una zona periferica scarsamente abitata e circondata da campi coltivati. Il Monumento venne edificato per volere di un emigrato carlofortino, Antonio Ferrando. La costruzione fu iniziata tra il 1930-31 e ultimata il 4 giugno 1932. Internamente vi fu collocato un cippo quadrato sui cui lati vennero posizionate lastre marmoree con incisi i nomi dei caduti carlofortini nella prima guerra mondiale. Il monumento si ergeva isolato nel campo, e restava fuori mano sia per la popolazione che per i visitatori della cittadina. Per questo negli anni 1959-60, essendosi esteso il centro abitato intorno a Piazza Pegli l’amministrazione comunale decise di dare una sistemazione più degna al monumento. Fu così smontato e trasferito al centro della piazza. Nel rimontarlo venne alleggerito di quei simboli e quelle scritte che ricordavano il fascismo: dalla cima in alto vennero tolti l’ornamento finale e dall’interno il cippo centrale, per avere più spazio e posizionare negli angoli interni altre lastre in marmo e commemorare così, anche i caduti della Seconda Guerra Mondiale.