Statua di Re Carlo Emanuele III

Opera dello scultore genovese B. Montero, fu voluta dalla popolazione ed eretta sul lungomare, in onore al re Carlo Emanuele III di Savoia, re di Sardegna. Il monarca è abbigliato come un condottiero romano e ai suoi piedi due schiavi lo ringraziano per essere stati liberati. Le due statue degli schiavi furono collocate nel 1788, assieme a due lastre marmoree, a cura del Duca Don Alberto Genovese, figlio e successore di Don Bernardino. Quando, nel 1793, giunsero i francesi repubblicani, la statua fu rimossa e occultata e fu durante quest’azione che si danneggiò. Al suo posto, i francesi eressero “ l’albero della libertà”, simbolo del primo tentativo di repubblica in Europa, l’Isola della Libertà. La statua fu quindi ricollocata dopo che i francesi abbandonarono l’isola, sotto la pressione della flotta spagnola, alleata della monarchia sabauda.