Pont’Ezzu è uno dei ponti romani più grandi e meglio conservati della Sardegna, un imponente esempio di architettura monumentale. Realizzato probabilmente nel I secolo d.C., fu oggetto di un importante restauro tra il III e IV secolo e successivamente rimaneggiato in epoca medievale. Lungo 89 metri e largo 4,30, si compone di sei arcate che consentivano l’attraversamento del Rio Mannu di Ozieri lungo l’antico tracciato che collegava Olbia alla via Karalibus-Turrem (Cagliari–Porto Torres). Il ponte è rimasto in uso fino a pochi decenni fa.
L’area circostante, caratterizzata da una zona umida ricca di flora e fauna, è oggi un’oasi naturalistica istituita nel 1992 per tutelare e valorizzare sia il patrimonio ambientale che quello storico-archeologico.