Bitonto

Bitonto si rivela allo sguardo curioso dei visitatori con i suoi molteplici volti, eredità della sua storia plurimillenaria. Dalla preistoria con le sue grotte abitate dall’uomo del Neolitico all’epoca antica con la presenza di una fiorente civiltà, quella Peuceta, che ha lasciato preziosi reperti archeologici nascosti nelle necropoli affiorate nel perimetro urbano della nuova città. Il periodo Romano nel quale la città fu eletta a centro di interesse commerciale e di transito sul tragitto della Via Appia. Le dominazioni normanno svevo e poi angioine sotto le quali furono avviati i lavori di costruzione del sistema di torri e mura a difesa della città.  Infine i ponti realizzati nel diciottesimo secoli per consentire in sicurezza il deflusso delle acque del torrente Tiflis, adagiato nella Lama Balice. Due magnifici ponti in pietra ad arco progettati da un grande architetto, il Castellucci, per resistere allo scorrere del tempo e delle acque. Dovunque si posa lo sguardo questa città è una sorpresa, ricca di storia, cultura e tradizioni. Una città eretta sulla pietra e circondata dagli sterminati oliveti che caratterizzano questa parte d’Italia. La pietra e gli olivi, la forza e la resilienza qualità innate di questa città che si proietta al futuro con la sicurezza delle proprie radici. Una città sempre aperta ed ospitale: nel passato, al presente e certamente in futuro. Benvenuti a Bitonto!

«Anche quest'anno - dichiara l’assessore alla Pubblica istruzione e Politiche giovanili Christian Farella - Bitonto e le sue due meravigliose frazioni di Palombaio e Mariotto aderiscono all'iniziativa Monumenti Aperti, che adotta significativamente lo slogan “Spazio per i sogni”. Ringrazio ancora una volta tutte le istituzioni scolastiche del territorio, che, nonostante sia iniziato da poco l'anno scolastico, profonderanno la consueta passione civile nel coinvolgere i ragazzi, chiamati a recitare l’affascinante ruolo di ciceroni e promotori del nostro splendido patrimonio architettonico e culturale, sempre più importante fattore di crescita economica e sociale, vivendo un sogno culturale da condividere con tutta la comunità. L'auspicio è quello che dai sogni si passi ai segni, invadendo di bellezza i nostri spazi pubblici»

Assessore Christian Farella

 

«Per noi – commenta il sindaco Francesco Paolo Ricci – l’adesione alla rete nazionale di Monumenti Aperti rappresenta un’imperdibile occasione di promozione turistica e culturale, come testimonia l’imponente partecipazione popolare che ha premiato le precedenti edizioni. Valorizzazione dell’immenso patrimonio storico-artistico della città e promozione della partecipazione attiva di tutte le componenti della nostra comunità, dei giovani in particolare, dimostrano l’alta valenza sociale, pedagogica e didattica della manifestazione. Monumenti Aperti permette a noi adulti l’opportunità di riscoprire il valore di uno splendido e vasto patrimonio culturale, a volte ancora poco noto, sconosciuto o non fruibile, e regala ai nostri ragazzi l’emozione e la soddisfazione di conoscere, studiare e divulgare da protagonisti assoluti questo patrimonio, che merita di essere amato e difeso sempre».

Sindaco Francesco Paolo Ricci



2024

XXVIII Edizione

Date Manifestazione

12 Ottobre 2024 - 13 Ottobre 2024

orari

Sabato dalle 17.00 alle 20.00 e Domenica dalle 10.00 alle 13.00
2024

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XXII Edizione

Saluti dell'Amministrazione Comunale

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