La Galleria Comunale d’Arte ha sede nel verde dei Giardini Pubblici, spazio acquisito per divenire giardino dal Municipio di Cagliari nel 1840 e il cui ingresso principale fu completato nel 1939 ad opera di Ubaldo Badas.
Il prospetto principale della Galleria, in stile neoclassico, fu realizzato nel 1828 su progetto di Carlo Boyl di Putifigari mentre il blocco originario del fabbricato risale alla fine del Settecento. In origine fu sede della polveriera regia, mentre successivamente, alla fine degli anni Venti, fu oggetto di una radicale ristrutturazione che coinvolse anche l’area dell’attuale terrapieno, ad opera del raffinato progettista cagliaritano Ubaldo Baldas. Nel 1928 venne trasformato in galleria d’arte permanente. In seguito al dono avvenuto nel 1999 della “Collezione d’Arte Francesco Paolo Ingrao”, la Galleria è stata rinnovata. La Collezione copre un arco temporale che dalla metà dell’Ottocento attraversa tutto il secolo XX e testimonia soprattutto i movimenti artistici sviluppatisi a Roma: dal Secessionismo degli anni Dieci ai travagliati anni della Seconda Guerra Mondiale, dal Dopoguerra agli anni Ottanta. Nel 2004 nuovi restauri hanno ulteriormente ampliato gli spazi espositivi, che sono stati occupati dalla Collezione Sarda del Novecento.
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