Tra i circa venti insediamenti nuragici distribuiti in tutto il territorio di Samatzai, il meglio conservato e la cui torre centrale domina la campagna circostante, è “su Nuraxi” situato in località “Domus is abis”. L’insediamento è costituito da un nuraghe complesso edificato in blocchi poliedrici di calcare bianco locale, articolato in una torre centrale circoscritta da quattro torri laterali, collegate fra loro da cortine murarie rettilinee, il tutto circoscritto verosimilmente da un antemurale turrito. Tutt’attorno insistono resti di capanne di un probabile villaggio. I materiali ritrovati in recenti scavi sono riconducibili al Bronzo Recente e Finale, mentre, per il periodo storico, frammenti di ceramica riconducibili ad anfore, attestano la frequentazione sia punica che romana.
Nelle immediate vicinanze del nuraghe si trova una possibile area sacrificale chiamata “sa piscedd’e su casu”, costituita da un solco profondo 10 cm. e largo 15-18 cm provvisto di un canaletto inserito nell’arco più declive dell’incavo, che avrebbe avuto la funzione di far fuoriuscire dal solco il sangue dell’animale sacrificato.