San Gavino Monreale conta circa 8.500 abitanti ed è ubicato al centro del Campidano. La posizione pianeggiante del territorio ha facilitato la coltura del riso e dello zafferano, oltre a quella delle granaglie e alla vite. Il paese si fregia del titolo di “capitale dello zafferano” e produce ben il 60% della quantità totale di zafferano italiano, con colture a marchio DOP. La linea ferroviaria collegò direttamente San Gavino Monreale con Cagliari e lo inserì nel grande settore dell’industria mineraria che interessava il bacino minerario di Montevecchio. In virtù di ciò sorse la Fonderia di San Gavino nel 1932, la quale avviò la sostanziale modernizzazione del paese e per oltre settant’anni ha rappresentato una delle principali realtà industriali dell’isola. È stata per diverso tempo la più grande d’Europa, universalmente famosa per la produzione di pallini da caccia, adoperati alle Olimpiadi dal 1956 in virtù della pregevole fattura. Oggi è anche noto come paese dei murales ed è conosciuto per il suo Carnevale Storico.
Tour dell’arte
Visita ai murales realizzati dall’associazione Delfino, che da 20 anni opera nell’ambito della disabilità. Il gruppo, guidato dall’artista Gisella Mura, ha realizzato tre creazioni finanziate dalla Fondazione di Sardegna, il