Sanluri, pur essendo una cittadina, ha una sola chiesa Parrocchiale, intitolata alla “Vergine delle Grazie”, Patrona di Sanluri, la cui festività cade il 31 maggio di ogni anno.
Purtroppo nel XV secolo un violento incendio ha distrutto l’Archivio arcivescovile di Cagliari, quindi è molto difficile ricostruire la storia delle nostre chiese, ma pur non avendo a nostra disposizione date certe di inizio e di fine dei lavori, possiamo comunque affermare che la costruzione dell’attuale Parrocchia avvenne per diverse fasi e a più riprese, e che si possa considerare condotta veramente a termine sul finire del secolo XVIII e aperta al pubblico nel 1786.
Oggi si presenta a tre navate, all’incrocio della navata principale con il transetto si eleva la cupola su tamburo poligonale.
Tra le opere pregevoli di pittura, oltre le due tele di Raffaele Arui, va notata quella di Marghinotti, dipinta nel 1843 e collocata nella Cappella delle Anime. In essa è rappresentata la Madonna del Carmelo con Gesù Bambino e un angelo che libera un’anima dalle fiamme del Purgatorio. Pure degni di considerazione sono due quadri del Seicento con episodi della vita di Sant’Antonio.
Nella Chiesa si conserva, inoltre, il Retablo di Sant’Anna, polittico tardo cinquecentesco dipinto a tempera su tavola.