A pochi metri dal Municipio, la casa Villasanta, che un tempo ospitava il frantoio, accoglie oggi il Museo del Pane e della panificazione del Civraxu, inaugurato nel 2017, che ha come scopo quello di conservare e tramandare nel tempo le antiche usanze legate alla lavorazione del tipico pane sanlurese. C’è infatti una lunga storia dietro al «Civraxu», il pane di semola di grano duro tipico del paese di Sanluri e diffuso un po’ in tutte le regioni meridionali della Sardegna. Le sue origini sembrano risalire addirittura al 235 a. C., anno in cui sull’isola approdarono numerose legioni romane che volevano conquistarla, vincendo la resistenza degli stessi sardi e dei cartaginesi che allora la dominavano.
Le cinque sezioni del Museo si pongono come obiettivo quello di far fare ai visitatori “esperienza” del gusto e del sapore del civraxu. Il museo racconta la storia del prodotto fin dall’antichità, partendo dalla lavorazione della terra, passando poi per le varie fasi della panificazione con uno sguardo sempre attento alle tradizioni del passato.