Chiesa di Santa Vitalia 

La chiesa di S. Vitalia, dedicata alla martire venerata in diversi centri del Campidano, venne ricostruita alla fine dell’Ottocento, grazie a donazioni di privati, non lontano dal luogo ove anticamente sorgeva una precedente chiesa. Il terreno su cui sorgeva l’antica chiesa apparteneva a privati. Si pensò quindi di costruire un nuovo edificio, grazie anche all’offerta di un nuovo terreno da parte di due facoltose famiglie del paese. I lavori di costruzione della nuova chiesa iniziarono nel 1894 e terminarono probabilmente nel 1895, come testimoniato dall’inventario fatto compilare dal vescovo nel 1902. Per la costruzione dell’edificio sono stati utilizzati materiali provenienti dalla vecchia chiesa, ormai distrutta, e dall’antica chiesa di Santa Sofia, come due pezzi di colonna collocati nel muro e sotto il tabernacolo e l’architrave, attualmente utilizzato come altare maggiore. L’edificio è stato oggetto, negli anni ottanta, di intensi lavori di restauro, durante i quali è stata messa in luce una pietra squadrata, sita all’esterno in basso sulla sinistra, sulla quale sono riportate delle scritte di cui purtroppo non si conosce il significato. La chiesa di Santa Vitalia è sede della festa più importante di Villasor, che si tiene annualmente nella seconda settimana di ottobre, e durante la quale molti fedeli, anche non locali, si raccolgono per onorare la Santa. Ancora oggi, in occasione della festa, partecipano produttori, commercianti ed espositori di tutta la zona.

Orari Visite

domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 19.00

Write a Review

Legenda Accessibilità

Accesibilità al Monumento
Accessibilità con accompagnatore
Disponibilità di parcheggio
Servizi igienici
Visita in Lingua italiana dei Segni ( LIS )

Legenda Accessibilità Mezzi

BUS CTM - Accompagnatore
La presenza dell'adesivo azzurro alla fermata significa che quella fermata è abilitata all'uso della pedana manuale per salita e discesa dal bus, solo con l'aiuto dell'accompagnatore.
Bus CTM - Senza Accompagnatore
La presenza dell’adesivo azzurro alla fermata significa che quella fermata è abilitata all’uso della pedana manuale per salita e discesa dal bus, anche senza accompagnatore.