A cura del Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali di UniCa che, in collaborazione con il Comune di Cagliari e il supporto del Comando della Marina Militare di Cagliari, conduce dal 2002, in regime di Concessione di ricerche e scavi, le indagini archeologiche sul Capo Sant’Elia.
Il colle calcareo di Sant’Elia, popolarmente chiamato “la Sella del Diavolo”, è un lungo promontorio che si inoltra nel mare e rappresenta l’ingresso a Cagliari. Popolato sin da età preistorica, circa ottomila anni fa, conserva le testimonianze delle fasi di vita di Cagliari, dagli abitati preistorici alle domus de janas, alle cisterne del tempio di Astarte, alla chiesa di Sant’Elia al Monte passando per le torri, medievale della Lanterna o di Sant’Elia, spagnola del Poetto, fino ai moderni fortini militari della Seconda Guerra Mondiale.
L’itinerario che si svolgerà sotto forma di racconto degli 8000 anni di storia che hanno interessato il Capo Sant’Elia, si articolerà in quattro appuntamenti curati dagli archeologi impegnati nelle indagini archeologiche: