Carceri Borgia

Un tempo parte integrante del Castello di Corte, inglobato nel Seicento nel Palazzo Borgia, le carceri furono completate nel 1769. Gli ambienti custodiscono ancora oggi la memoria di un passato crudo e intenso: la cella di rigore, quella femminile e le celle maschili raccontano le storie di chi vi fu rinchiuso.

Sulle pareti si notano piccole aperture utilizzate per passare il cibo ai detenuti. Colpisce la conservazione degli elementi originali: gli infissi rinforzati in metallo con bande chiodate, i pavimenti in lastroni di pietra, i tavolacci in legno su cui si dormiva e le finestre protette da una triplice inferriata. Un angusto cortile conduce infine alla temuta cella d’isolamento.

Fino al XVII secolo, lo stesso cortile fu teatro di esecuzioni capitali.
Il registro dei defunti della parrocchia di Santa Maria (oggi Cattedrale) documenta, solo per l’anno 1638, ben 16 condanne a morte eseguite per mano del boia.

Accessibilità

Orari Visite

Sabato dalle 14.00 alle 18.00 e domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.00

Visite guidate a cura di

Alunni della Scuola Primaria di Primo Grado, sede di Chilivani “Grazia Deledda” – insegnante Elisa Orecchioni

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Legenda Accessibilità

Accesibilità al Monumento
Accessibilità con accompagnatore
Disponibilità di parcheggio
Servizi igienici
Visita in Lingua italiana dei Segni ( LIS )

Legenda Accessibilità Mezzi

BUS CTM - Accompagnatore
La presenza dell'adesivo azzurro alla fermata significa che quella fermata è abilitata all'uso della pedana manuale per salita e discesa dal bus, solo con l'aiuto dell'accompagnatore.
Bus CTM - Senza Accompagnatore
La presenza dell’adesivo azzurro alla fermata significa che quella fermata è abilitata all’uso della pedana manuale per salita e discesa dal bus, anche senza accompagnatore.